🧩🏴‍☠️ Il Tesoro di Barbanera 🏘 Challenge (Sceniko) @Pordenone

Prima Escape room giocata presso i padroni di casa di Sceniko a Pordenone. Questa stanza si presenta come un’avventura intrigante, promettendo un viaggio audace che avrà luogo sulla nave Anne’s Revenge. Una storia che fa già sentire l’odore del sale e l’eco dei cannoni (mai parole furono più profetiche…).

L’ambientazione è un piccolo capolavoro, targato Sceniko. Appena entri, ti ritrovi circondato da dipinti, candele, mappe sbiadite ed immancabili bottiglie di rhum. Le luci soffuse fanno il loro dovere nel creare un’atmosfera magica e segreta, quasi d’altri tempi.

La trama si riflette in una logica lineare, mantenendo una certa originalità nello storytelling: per un’ora puoi illuderti di essere in un altro mondo, grazie alla stretta intersecazione degli enigmi con la scenografia, per cui tutto il gioco si svolge come un film che ti scorre davanti; quindi, seguite il gameplay e lasciatevi trasportare in questo episodio in cui i protagonisti sarete voi.

La storia di base è semplice ma efficace: liberare il tesoro di Barbanera, il leggendario pirata, dalla maledizione, prima che la nave affondi e voi insieme a lei. Ma negli enigmi per quanto semplici, catturano l’attenzione come l’incipit di una pellicola. Alcuni puzzle sono ingegnosi e regalano quella soddisfazione che ti fa sentire un novello Jack Sparrow.

Il livello di difficoltà è medio-basso, proprio perché, più che su una sfida intellettuale, la compagnia ha voluto incentrare l’attenzione sulla fluidità del gioco. Quindi è una stanza che è raccomandata sia per bambini, ragazzi e neofiti.

Come stile abbiamo un uso esclusivo di terza generazione che fa immergere ancora meglio i giocatori nell’aspetto cinematografico dell’esperienza: i meccanismi si attivano con un tempismo perfetto, regalandoti quell’effetto “wow” che tanto piace nelle Escape room. Luci che si accendono al momento giusto, botole che si aprono magicamente, e qualche “trucco visivo” da illusionista ben piazzato.

Qualche dritta: la stanza è disponibile per essere giocata in lingua inglese e non necessita di abilità motorie particolari; inoltre è disponibile una versione adattabile ai bambini. Ricordate che indizi, oggetti e codici hanno un unico utilizzo, quindi una volta usati dimenticatevene.

In conclusione, “Il tesoro di Barbanera” è un’Escape room che si fa ricordare: dall’intersecazione da premio Oscar tra trama ed enigmi, alle scenografie, realistiche e realizzate in proprio, che raccontano in maniera nuova una storia che altrimenti si rivelerebbe la solita caccia ad un tesoro, più o meno maledetto, vista e rivista più volte.

Quindi grazie a Simone e Kristell, per il pomeriggio straordinario e per averci fatto vivere un’esperienza divertente, siamo tornati a casa soddisfatti e felici dei chilometri percorsi.

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