👮🏼‍♀️ Guardie- a difesa dell’arte – Lock Inside @Cislago

Terza avventura giocata presso i padroni di casa di Lock Inside. Eravamo in attesa di questo episodio già da un anno, cioè da quando avevamo giocato “Ladri- Il colpo del secolo”.

L’aspetto intrigante e divertente di questa nuova stanza è appunto il cambio di prospettiva nel gioco: se in precedenza eravamo i ladri che dovevano rubare la preziosa opera di Van Gogh del collezionista d’arte olandese August Van Raider, adesso siamo le guardie che dovranno impedire che questo avvenga.

La scenografia è semplice ma ben curata, con ambienti ed arredi realistici, creando già un’atmosfera avvincente fin dall’inizio. La originalità di questa ambientazione contribuisce positivamente all’esperienza di gioco, trasportando i partecipanti in una prospettiva nuova ed intrigante.

La logica della stanza è lineare, con uno stile prettamente di seconda generazione. Le modalità di gioco ed i puzzle variegati offrono una sfida stimolante; oltre ad offrire una missione aggiuntiva, permettere di estendere la competizione anche alla stanza “Ladri”, con minuti bonus/malus in base al successo di questa. La fluidità del gameplay contribuisce a mantenere alta l’attenzione, mentre la coerenza della storia offre un’esperienza immersiva.

Anche se il livello di difficoltà rientra nella media, gli enigmi risultano comunque piacevoli ed originali; forse poco attinenti col tema nella parte iniziale, ma sicuramente molto godibili e giocosi. Un perfetto lavoro di squadra sarà indispensabile per la buona (ri)uscita del gioco. In quel momento ho capito molto bene perchè la Master abbia insistito particolarmente sul fatto di non litigare tra di noi!

Data la tipologia di enigmi, consiglierei di affrontare la stanza con team di almeno 3 giocatori; si può giocare anche in due come abbiamo fatto noi, ma in quel caso la coordinazione della squadra deve essere molto più precisa.

Alcune tip: la stanza è disponibile per essere giocata in lingua inglese e non necessita di abilità motorie particolari. Ricordate che indizi, oggetti e codici hanno un unico utilizzo, quindi una volta usati dimenticatevene.

In conclusione, dopo averci deliziato con “Ladri” e “Pompei”, il team di Lock Inside è riuscito a mettere ancora a segno un altro colpo (o a sventarlo, dipende dai punti di vista) con “Guardie“, un’avventura che si rivela alla portata di tutti i tipi di giocatori.

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