354 10.06.2024
Livello: Alto
Attori: No
descifra-escaperoom.es
2- 6 ospiti del motel
€76- 144€
80 Mins
Le Nostre Impressioni
Prima Escape room giocata presso i padroni di casa di Descifra. Allora, se siete tra quelli che si divertono a scervellarsi per uscire da una stanza (tipo me), ecco la vostra nuova ossessione: l’Escape room “El laberinto” di Descifra.
“Recuperare una mente perduta è una sfida, ma per recuperare la mente di un genio, potrebbe rivelarsi necessario perdere la propria”. Mi sembra un disclaimer abbastanza esplicito: parliamo di un viaggio nei meandri della psiche umana, che vi lascerà con più dubbi su voi stessi che sull’enigma da risolvere. Un giro sulle montagne russe della vostra mente. Buon viaggio!
Qui si scava nell’introspezione di un personaggio enigmatico, e man mano che risolvi gli enigmi, scopri pezzi della sua storia. Ed è una storia che non ti lascia indifferente. I puzzle sono tanti, diversi e ben costruiti: memory, illusioni ottiche, puzzle, Escher, composizioni modulari. Ogni enigma è un tassello perfetto della narrazione, come un puzzle gigante che si svela pezzo dopo pezzo.
L’ambientazione è una roba che porta alla follia a prima vista: ogni stanza è un piccolo capolavoro, progettata per farti sentire in balia di stati mentali strani e ricordi scomodi. Da una biblioteca che potrebbe tranquillamente essere quella di un romanzo gotico a stanze che sembrano uscite da un sogno, come da un incubo; l’infinito multiverso contenuto in una scatola (cranica). La scenografia è così ben fatta che, onestamente, ti verrebbe quasi da restare lì solo per il gusto di guardare il tutto (ma poi ti ricordi che devi scappare).
Gli elementi di atmosfera, come luci bianche quasi accecanti, musica leggere in background e pareti con righe affusolate aggiungono un tocco surreale alla stanza e sono anche perfettamente integrati nella storia, rendendo l’esperienza ancora più coinvolgente ed immersiva. La fluidità del gameplay è eccellente: ogni enigma si inserisce perfettamente nella narrazione, creando un’esperienza coerente e gratificante.
La logica della stanza è semilineare, cioè inizia in maniera non lineare per poi riunire i vari filoni ad un determinato punto e da lì proseguire; questa caratteristica agevola gruppi un po’ più numerosi, perché si ha la possibilità di concentrarsi su più enigmi contemporaneamente e progredire così in maniera più rapida nel gioco
Nonostante la logica semilineare e la necessità di lavorare in squadra su più puzzle, il livello di difficoltà rimane ben bilanciato, offrendo una sfida che richiede sia cooperazione che pensiero laterale; in ogni caso si consiglia a giocatori con una certa esperienza. Lo stile di terza generazione, infine, è l’elemento che fa da collante a tutta l’esperienza, sbloccando le varie aree del “labirinto” nei giusti tempi.
Piccolo applauso per lo staff di Descifra. Altamente professionale, sempre disponibile ma mai invadente. Si vede che sanno quello che fanno e lo fanno con passione. Non c’è stato un momento in cui ci siamo sentiti abbandonati a noi stessi, ma allo stesso tempo neanche soffocati dalla loro presenza.
Alcune tip: la stanza è disponibile per essere giocata in lingua inglese, ma non è adatta a persone con mobilità ridotta. Ricordate che indizi, oggetti e codici hanno un unico utilizzo, quindi una volta usati dimenticatevene. In questa stanza sono presenti schemi ripetitivi che possono provocare capogiri o vertigini.
In sintesi, l’Escape room “Il labirinto” di Descifra è un piccolo gioiello per chi ama le sfide intelligenti e le avventure da batticuore. È chiaro che qui nulla è lasciato al caso: dai dettagli dell’ambientazione, alla trama intrigante, fino ai puzzle che sfidano l’intelletto.
Se questa recensione ti è piaciuta e ti è stata utile, lasciaci un like 👍🏻 o un commento 💬 e se ti abbiamo convinto a provare la stanza, taggaci sui social quando la giocherai, in maniera tale da sapere che @itopissimi ti sono stati utili! Buona Fuga!
TERPECA Awards
2023 - Finalist #120