Scare factor
0%
(0) Nessuno Terrore (10)

#️⃣ 295 📆 08.10.2023 
🌡 Livello: Alto
🎭 Attori: No
🌐 emosefemescaperoom.it
👥 2 – 8 giocatori d’azzardo
💷 €60- 160€ 
⏳ 60 Min

Le Nostre Impressioni

Seconda Escape room giocata presso i padroni di casa di Emosefem EscapeRoom

Si sa, il poker è un gioco di carte e bluff, ingegno e capire l’avversario che hai di fronte; Emosefem ha deciso di non farti cambiare idea con “Poker Face”. No, Lady Gaga non c’entra nulla. Qui si parla di un’Escape room che mescola mistero, tensione e un pizzico di diffidenza; perché fidarsi è bene, ma non fidarsi è meglio, soprattutto ad un tavolo da poker.

La tua squadra è stata incaricata di scoprire cosa si nasconde dietro un misterioso invito ricevuto da Peter Collins, un giocatore incallito con più segreti di un mago da strapazzo. La posta in gioco è alta, e ben presto ti rendi conto che non si tratta solo di una partita di carte, ma di una vera sfida per la sopravvivenza logica e mentale. Qui non basta sapere se un full batte una doppia coppia, serve ingegno, spirito d’osservazione e una certa dose di faccia tosta per arrivare alla verità.

Appena entri, ti ritrovi immerso in un’atmosfera che profuma di carte truccate e whisky clandestino (niente paura, è solo un effetto scenico). Immancabile il tavolo da poker, contornato da un arredamento sobrio (in fondo ci troviamo sempre in una villa elegante), che rievoca quel sentore da casa di campagna dispersa nelle praterie dello Yorkshire.

Se speravi in una serie di indovinelli semplici e lineari, mi dispiace, hai sbagliato tavolo. Gli enigmi sono ben congegnati, logici e collegati alla storia in modo intelligente. Alcuni richiedono una buona dose di deduzione, altri ti mettono alla prova con l’attenzione ai dettagli.

La struttura della stanza segue una logica tendenzialmente lineare e come stile adotta un mix tra prima e seconda generazione, risultando efficacemente coerente con l’ambiente circostante.

E sì, ci sono momenti in cui guarderai i tuoi compagni con lo sguardo tipico di chi ha appena scoperto di aver puntato tutto su una mano perdente. Ma quando finalmente trovi la soluzione, la soddisfazione è impagabile.

La difficoltà è adatta a chi è pronto a rischiare grosso: questa stanza richiede ragionamento, collaborazione e, soprattutto, la capacità di mantenere la calma quando il tempo sembra volare via troppo rapidamente. La difficoltà è ben calibrata: è stimolante, ma mai al punto da risultare frustrante.

Qualche dritta: la stanza non necessita di abilità motorie particolari. Ricordate che indizi, oggetti e codici hanno un unico utilizzo, quindi una volta usati dimenticatevene.

Se sei un appassionato di escape room e cerchi un’esperienza ben costruita, avvincente e con quel pizzico di tensione da film vintage, “Poker Face” è una mano sicura. Ottima per gruppi che vogliono mettersi alla prova e per chi ama le Escape room con una trama solida e una narrazione che ti tiene incollato fino all’ultimo minuto.

Dicci cosa pensi

Previous post 🧩 🦁 Jungle room 🏘 Runaway – (Roma)